Fino al 2001 l’agibilità si distingueva dall’abitabilità, la prima era riferita ad immobili non residenziali, mentre la seconda si riferiva solo ad immobili residenziali oggi è la stessa cosa.
- Cos’è l’agibilità
- Si può vendere casa senza agibilità?
Cos’è l’agibilità
Il certificato di agibilità è un documento che attesta la presenza delle condizioni di sicurezza, salubrità, igiene e conformità degli impianti e altri requisiti tecnici.
L’agibilità si richiede di solito per vari tipi di interventi quali:
-Nuova edificazione
-Sopraelevazione e demolizioni e ricostruzioni di un edificio
-Interventi in cui vengano modificati gli impianti tecnologici dell’immobile o che si modifichino sostanzialmente al cuni parametri.
Prima l’agibilità veniva presentata presso lo sportello unico per l’edilizia del comune ed il comune stesso aveva 60 giorni per il rilascio di detto certificato, superato tale termine se il comune non aveva comunicato osservazioni l’agibilità era di fatto prodotta per silenzio assenso, oggi il certificato è invece una dichiarazione del tecnico che la presenta ed è di fatto subito certificata allegando alla richiesta una serie di documenti essenziali.
Si può vendere senza l’agibilità?
Certamente si, una casa anche se sprovvista del certificato di agibilità può essere compravenduta a patto che l’acquirente ne sia a conoscenza e che sia ben specificato nell’atto pubblico di compravendita.
Per la validità dell’atto in altre parole non è necessario che la casa abbia necessariamente il suddetto certificato.
Quando si acquista un immobile è bene sempre far controllare tutta la documentazione, appoggiarsi ad un tecnico e ad un agenzia immobiliare sicuramente semplifica il tutto.
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